Terapia con la luce rossa (RLT) è diventato sempre più popolare per i suoi benefici nel ridurre l’infiammazione, favorendo la guarigione, e aumentando l'energia a livello cellulare. Ma per le persone con condizioni cardiache, la sicurezza è sempre una delle principali preoccupazioni. COSÌ, la terapia con luce rossa è sicura per i pazienti cardiopatici?
Cosa dice la scienza
La terapia con la luce rossa funziona utilizzando luce rossa e del vicino infrarosso di basso livello per stimolare i mitocondri — il “centrale elettrica” di cellule. Questo aumenta Produzione ATP, riduce lo stress ossidativo, e migliora la circolazione.
Questi effetti possono effettivamente apportare benefici alla salute cardiovascolare. Alcuni primi studi suggeriscono che la luce rossa/NIR può:
- Supporto funzione dei vasi sanguigni
- Migliorare microcircolazione
- Ridurre infiammazione nel tessuto vascolare
- Migliorare guarigione delle ferite nelle persone con cattiva circolazione
Tuttavia, sono necessarie ulteriori ricerche specificamente su pazienti con malattia cardiaca diagnosticata.
Sicurezza generale per i pazienti cardiopatici
Viene presa in considerazione la terapia con luce rossa non invasivo, senza farmaci, e a basso rischio se usato correttamente. Esso non emette radiazioni nocive, e non aumenta la pressione sanguigna o la frequenza cardiaca. Per la maggior parte dei pazienti con condizioni cardiovascolari stabili, è generalmente considerato sicuro, soprattutto se utilizzato su aree lontano dal petto (per esempio., Indietro, articolazioni, pelle)
Quando essere prudenti
- Se hai un dispositivo impiantato come un pacemaker O defibrillatore, consultare il proprio cardiologo prima di iniziare la RLT
- Evitare l'applicazione di luce rossa/NIR direttamente sopra il cuore a meno che non sia consigliato da un operatore sanitario
- Persone con insufficienza cardiaca instabile o grave dovrebbero parlare prima con il loro medico
Conclusione
Per la maggior parte dei malati di cuore, viene presa in considerazione la terapia con la luce rossa sicuro e potenzialmente vantaggioso, soprattutto per alleviare il dolore, infiammazione, e circolazione. Tuttavia, è importante consultare un medico prima di iniziare qualsiasi nuova terapia, soprattutto se si hanno patologie cardiache complesse o dispositivi impiantati.